Niko, preoccupato per Patrizia dopo la morte di Werner, si reca a villa Gravenberg per farle le condoglianze e offrirle il suo sostegno. La ragazza, intenta a organizzare i preparativi per il funerale del nonno, ringrazia Niko, ma precisa di non aver bisogno della pietà di nessuno. Poi però, appena il ragazzo va via, scoppia in un pianto dirotto. Eva è nei dintorni e va a consolarla. Patrizia, che ancòra non si capacita della morte del nonno, è evidentemente distrutta dal dolore, ma non vorrebbe angosciare con la sua sofferenza chi le sta vicino. Eva la prende tra le braccia e le dice che è un bene che finalmente riesca a sfogarsi con qualcuno, dato che finora si era tenuta tutto dentro.
Niko, tornato a casa, incontra Tobias e Lilly. Quest'ultima vorrebbe sapere come sia andata la sua visita a villa Gravenberg. Il ragazzo, deluso dall'incontro con Patrizia, reagisce in malo modo alla domanda della sorella e se ne va in un'altra stanza. Lilly allora va a parlargli a quattr'occhi e il ragazzo le spiega che avrebbe voluto che Patrizia avesse accolto la sua offerta di aiuto. Lilly poi domanda se la misteriosa ragazza, per la quale Niko aveva organizzato una sorpresa tempo addietro, fosse proprio Patrizia. Niko conferma, ma ora si chiede se valga davvero la pena darsi tanto da fare per una come Patrizia. Tobias arriva e ricorda al figlio che la giovane Gravenberg ha sempre avuto un carattere difficile, e che, appena morto suo nonno, non può pretendere che sia semplice per lei aprirsi con qualcuno.
Tobias poi chiede al figlio come stia Eva. Niko gli consiglia di andarla a trovare, perché gli era sembrato che fosse un po' giù. L'uomo va alla villa, trova Eva in cucina e le offre tutto il suo sostegno, perché anche lei ha perso una persona a cui teneva molto. Eva ringrazia e si dice tanto rinfrancata dal gesto di Tobias.
Intanto Frederik e Daniel non vogliono che, dopo la morte di Werner, la fabbrica vada in rovina e per questo sono subito ritornati al lavoro. Zio e nipote ora sembrano voler collaborare nella conduzione dell'azienda, rispettando così le ultime volontà del defunto.
Nel frattempo Julia va da Jan a chiedere spiegazioni della telefonata che le aveva fatto la sera prima, chiedendole di venire al Cosy One a consolare Daniel. Lei non era riuscita ad andarci, e per questo la mattina dopo aveva chiesto scusa a Daniel, in presenza di Marie, ma il ragazzo non sapeva nulla di quella telefonata. Jan si scusa della situazione imbarazzante in cui ha messo Julia, e le dice che aveva visto l'amico talmente giù per la morte del nonno da pensare che gli avrebbe fatto bene incontrarsi con Julia. La ragazza ricorda che, dopo la morte di Werner, in effetti c'era stato un momento in cui aveva sentito Daniel molto vicino. Jan conferma: anche Daniel gli aveva raccontato che, dopo la morte del nonno, l'unico momento in cui si fosse sentito bene era stato accanto a Julia.
A sera Daniel e Frederik si incontrano in villa e si confrontano nuovamente sulla gestione dell'azienda di famiglia dopo la morte di Werner. Daniel non pensa che Frederik sia sinceramente disposto a rinunciare al suo ruolo di unico capo e gli rinfaccia le ultime decisioni sbagliate. Frederik risponde che l'insoddisfazione di Daniel è causata non tanto da questioni inerenti alla fabbrica, quanto piuttosto a Julia. Infatti l'uomo ritiene che suo nipote sia geloso della relazione che si è instaurata tra lui e la bionda designer.
Mentre i due uomini si confrontano in questo modo, arriva Julia, che può ascoltare, non vista, tutta la parte in cui si parla di lei. Come reagirà la ragazza?
Niko, tornato a casa, incontra Tobias e Lilly. Quest'ultima vorrebbe sapere come sia andata la sua visita a villa Gravenberg. Il ragazzo, deluso dall'incontro con Patrizia, reagisce in malo modo alla domanda della sorella e se ne va in un'altra stanza. Lilly allora va a parlargli a quattr'occhi e il ragazzo le spiega che avrebbe voluto che Patrizia avesse accolto la sua offerta di aiuto. Lilly poi domanda se la misteriosa ragazza, per la quale Niko aveva organizzato una sorpresa tempo addietro, fosse proprio Patrizia. Niko conferma, ma ora si chiede se valga davvero la pena darsi tanto da fare per una come Patrizia. Tobias arriva e ricorda al figlio che la giovane Gravenberg ha sempre avuto un carattere difficile, e che, appena morto suo nonno, non può pretendere che sia semplice per lei aprirsi con qualcuno.
Tobias poi chiede al figlio come stia Eva. Niko gli consiglia di andarla a trovare, perché gli era sembrato che fosse un po' giù. L'uomo va alla villa, trova Eva in cucina e le offre tutto il suo sostegno, perché anche lei ha perso una persona a cui teneva molto. Eva ringrazia e si dice tanto rinfrancata dal gesto di Tobias.
Intanto Frederik e Daniel non vogliono che, dopo la morte di Werner, la fabbrica vada in rovina e per questo sono subito ritornati al lavoro. Zio e nipote ora sembrano voler collaborare nella conduzione dell'azienda, rispettando così le ultime volontà del defunto.
Nel frattempo Julia va da Jan a chiedere spiegazioni della telefonata che le aveva fatto la sera prima, chiedendole di venire al Cosy One a consolare Daniel. Lei non era riuscita ad andarci, e per questo la mattina dopo aveva chiesto scusa a Daniel, in presenza di Marie, ma il ragazzo non sapeva nulla di quella telefonata. Jan si scusa della situazione imbarazzante in cui ha messo Julia, e le dice che aveva visto l'amico talmente giù per la morte del nonno da pensare che gli avrebbe fatto bene incontrarsi con Julia. La ragazza ricorda che, dopo la morte di Werner, in effetti c'era stato un momento in cui aveva sentito Daniel molto vicino. Jan conferma: anche Daniel gli aveva raccontato che, dopo la morte del nonno, l'unico momento in cui si fosse sentito bene era stato accanto a Julia.
A sera Daniel e Frederik si incontrano in villa e si confrontano nuovamente sulla gestione dell'azienda di famiglia dopo la morte di Werner. Daniel non pensa che Frederik sia sinceramente disposto a rinunciare al suo ruolo di unico capo e gli rinfaccia le ultime decisioni sbagliate. Frederik risponde che l'insoddisfazione di Daniel è causata non tanto da questioni inerenti alla fabbrica, quanto piuttosto a Julia. Infatti l'uomo ritiene che suo nipote sia geloso della relazione che si è instaurata tra lui e la bionda designer.
Mentre i due uomini si confrontano in questo modo, arriva Julia, che può ascoltare, non vista, tutta la parte in cui si parla di lei. Come reagirà la ragazza?
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